Arancini di riso allo zafferano

Dosi per 10 arancini:

Per il risotto allo zafferano:

_ 500 g di riso Carnaroli  la Pila o Riso del Vo’
_1,5  litri circadi Brodo
_125 g di Burro
_1 Cipolla
_Parmigiano grattugiato 150 g
_1 bustina di Zafferano
_3 tuorli

Per il ragù alla bolognese:

_250 ml di Brodo di carne
_50 g di Burro
_300 g Carne bovina trita di manzo
_ 300 gr Carne di suino tritata
_1 Carota
_1 Cipolle media
_1 gambo di Sedano
_3 cucchiai di Olio di oliva extravergine
_100 gr Pancetta dolce tesa o arrotolata
_150 gr di pisellini primavera precedentemente lessati
_Pepe macinato fresco a piacere
_30 gr Pomodori triplo concentrato
_Sale q.b.
_1 bicchiere Vino rosso

Per gli arancini di riso:

_Farina q.b.
_Pangrattato q.b.
_2 Uova
_Olio di semi di arachidi oppure Olio di oliva

Preparazione: Arancini di riso allo zafferano

Per preparare il risotto allo zafferano cominciate tritando finemente la cipolla, dopodichè fate sciogliere, a fuoco lento, 80 gr di burro facendo attenzione che non frigga, quindi aggiungete la cipolla tritata finemente e fatela imbiondire mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Unite il riso e fatelo tostare facendogli assorbire bene il burro, dopodichè alzate il fuoco e bagnate il riso con 2 mestoli di brodo bollente; mescolate sempre e, quando questo sarà quasi assorbito, aggiungetene altri 2 mestoli.

Questa operazione dovrà essere ripetuta fino alla completa cottura.
A fine cottura, sciogliete lo zafferano nei 3 tuorli e versatelo nel riso facendolo amalgamare bene.

Mantecate con il parmigiano grattugiato e con il resto del burro. Adagiatelo in un grande piatto da portata e lasciatelo raffreddare bene.

Il primo passo per la preparazione del ragù alla bolognese è di pelare la cipolla e la carota, togliete poi i filamenti al sedano e tritate i 3 ingredienti finemente.

In una pentola dai bordi alti, ponete l’olio d’oliva e il burro, poi, una volta sciolto il burro, aggiungete il trito di verdure e lasciate imbiondire mescolando.

Nel frattempo tritate la pancetta finemente e poi aggiungetela alla carne trita; versate il tutto in pentola e lasciate soffriggere fino a che la carne non sia diventata bella rosolata, mescolando di tanto in tanto. Aggiungete quindi il vino rosso e lasciatelo sfumare, dopodiché sciogliete il triplo concentrato di pomodoro in poco brodo e unitelo alla carne; aggiungete i pisellini cotti, mescolate, salate e lasciate cuocere il ragù per circa un’ora e mezza a fuoco lento, aggiungendo, ogni qualvolta serva e poco alla volta, il brodo residuo.

Quando il ragù sarà pronto, aggiustate di sale e pepate a piacere. Mettere anche questo da parte e lasciare raffreddare.

Con il riso ormai freddo (ci vorranno almeno un paio di ore), formate uno strato sottile schiacciandolo sul palmo della mano; tenendo la mano piuttosto raccolta, formate un incavo al centro dove porrete un cucchiaio di ragù e piselli, e due o tre dadini di scamorza e/o nduja, poi chiudete con un altro strato sottile di riso.

Dopodiché passate tutti gli arancini così ottenuti nella farina, nell’uovo sbattuto e nel pangrattato e per ultimo friggeteli in abbondante olio bollente.

Lasciate infine scolare gli arancini su un foglio di carta assorbente.

Servite gli arancini caldi.

Ricetta in collaborazione con la blogger: http://blog.giallozafferano.it/gnamgnamplus/